“Condizioni stabili nella loro gravità”. Lo affermano ad Agi fonti del policlinico di Palermo dove è ricoverato Domenico Viola, 62enne di Partinico, in terapia intensiva, intubato e in ventilazione, per il gravissimo distress respiratorio, collega dei cinque operai morti ieri in una vasca dell’impianto di sollevamento delle acque reflue a Casteldaccia.
Nei suoi polmoni acque reflue e idrogeno solforato prodotto dalla fermentazione dei liquami. Tutti gli operai non avrebbero avuto le protezioni necessarie, neppure le mascherine.
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