L’assessora regionale alla Salute Giovanna Volo è stata sentita questa mattina in procura, a Messina, dal sostituto procuratore Piero Vinci nell’ambito dell’inchiesta sul centro clinico Nemo Sud e la convenzione durata parecchi anni con il Policlinico universitario. Volo, che all’epoca dei fatti al centro dell’inchiesta era direttore sanitario del Policlinico e che è indagata – ma non destinataria di misure cautelari – per l’ipotesi di peculato, è stata accompagnata dal suo avvocato di fiducia Tommaso Autru Ryolo.
È stata la stessa assessora a chiedere di essere ascoltata dal magistrato per chiarire la sua posizione nell’ambito della vicenda. “Abbiamo chiarito la nostra posizione ed esprimiamo massima fiducia nella magistratura”, ha affermato il legale. Nelle scorse settimane l’inchiesta ha portato a quattro misure interdittive nei confronti di un medico, che è stata poi revocata dal gip, e di ex dirigenti del Policlinico che si sono succeduti negli anni.
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