Sono state conferite alla Kore di Enna le prime lauree magistrali in Ingegneria dell’intelligenza artificiale. A conseguire il titolo, tutti nella prima sessione utile di laurea e quindi in anticipo sui due anni, sono stati Antonio Clementi di Siracusa, Sofia Marilina Glorioso di Mazzarino (CL) e Riccardo Russo di Sciacca (AG).
Per l’occasione ha voluto personalmente presenziare alla seduta di laurea il rettore prof. Francesco Tomasello, che ha espresso la sua grande soddisfazione per questo prestigioso risultato dell’ateneo.
Le lauree magistrali in Ingegneria dell’intelligenza artificiale sono il frutto di una consolidata attività di ricerca che vede l’università Kore protagonista a livello nazionale. Recentemente l’ateneo ennese aveva stupito il mondo accademico affidando proprio a due robot umanoidi del proprio laboratorio di macchine learning e di intelligenza artificiale la direzione della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. Le infrastrutture scientifiche dei laboratori di Ingegneria della Kore sono tra le più avanzate in Europa e sono anche caratterizzate da una costante collaborazione interdipartimentale con la Scuola di Medicina della stessa università e con diversi dipartimenti in Italia e all’estero.
Significato anche il fatto che, fra i tre laureati, figuri una ragazza, che ha espresso l’intenzione di proseguire le attività di ricerca nello stesso ateneo. Le ragazze iscritte e laureate in Ingegneria sono in numero crescente e in particolare in ambito informatico apportano un contributo rilevante.
Uno dei laureati è stato già assunto da un’importante azienda nazionale del settore. Il terzo deciderà a breve quale prospettiva seguire tra le diverse che la laurea magistrale gli offre.
Nel corso degli studi i laureati hanno svolto lavori di ricerca sia a carattere accademico, sia industriale, seguiti contemporaneamente da professori del settore dell’ingegneria informatica e da tecnici avanzati operanti in aziende ad alto tasso di sviluppo scientifico.
Le conoscenze acquisite durante il corso negli ambiti dell’intelligenza artificiale e della cybersecurity sono state utilizzate ed applicate per investigare e approfondire in particolare la sicurezza dei LLM (Large Language Models), l’uso di dati e sensori eterogenei per il riconoscimento di emozioni, l’analisi di tecniche e tecnologie per l’accesso sicuro a dispositivi smartwatch. Tutto questo in un ambiente di apprendimento e di ricerca sicuramente molto stimolante.
Relatore per tutti e tre i laureandi è stato il prof. Salvatore Sorce, coordinatore del corso il prof. Vincenzo Conti, presidente della seduta il direttore del dipartimento di Ingegneria e architettura il prof. Francesco Castelli.
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