Il gup del tribunale di Palermo, Stefania Brambille, ha assolto un cugino della ragazza stuprata dal branco l’anno scorso al Foro Italico: l’uomo rispondeva di abusi nei confronti della stessa ragazza, risalenti al 2022 e denunciati solo dopo che era venuta fuori la storia della violenza di gruppo.
Il giudice, che ha deciso col rito abbreviato, ha accolto le tesi degli avvocati Giovanni Di Trapani e Giovanni Morgante, assolvendo con la formula “perché il fatto non sussiste”.
L’imputato, oggi cinquantenne, era accusato di avere approfittato della cugina grazie all’uso di cocaina e alcool, a cui l’avrebbe costretta.
L’uomo aveva sempre respinto le accuse e, nel corso di dichiarazioni spontanee, aveva detto di essere stato una sorta di benefattore nei confronti della parente, da lui ospitata anche per sottrarla a cattive compagnie.
Inoltre le avrebbe dato lavoro nella propria pizzeria, il luogo in cui si sarebbe verificata la presunta violenza
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