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Fermato il presunto scafista di un’imbarcazione con 34 migranti

Il barchino era partito dalle coste libiche nei pressi della città di Bengasi

Un cittadino trentenne bangladese è stato sottoposto a fermo, sospettato di essere il presunto scafista che ha condotto una imbarcazione con a bordo altri 33 connazionali. I 34 migranti erano stati messi in salvo il 27 settembre scorsi dalla Guardia costiera che li aveva trovati e trasbordati sulla motovedetta Cp 325, a circa 80 miglia da Pozzallo mentre navigavano in condizioni difficili su un barchino in vetroresina.

Il barchino era partito dalle coste libiche nei pressi della città di Bengasi. L’attività investigativa condotta dal personale della seconda sezione della Squadra Mobile di Ragusa diretta dal Vice Questore Aggiunto Andrea Monaco, corroborata dalle dichiarazioni rese da diversi migranti sbarcati, avrebbe permesso di individuare lo scafista che aveva condotto l’imbarcazione dalla partenza dalle coste libiche sino all’arrivo dei soccorsi. Il trentenne è accusato di favoreggiamento in concorso dell’immigrazione clandestina e ingresso illegale nel territorio della Stato Italiano.


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