C’è preoccupazione tra il personale di Polizia Penitenziaria in servizio nell’Istituto penale per Minorenni Malaspina di Palermo per la presenza di detenuti affetti da scabbia. Raccoglie gli allarmi il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. ”Sarebbero stati riscontrati dei casi di scabbia”, denuncia Paolo La Corte, segretario del SAPPE “Chiediamo si d’ora all’amministrazione della giustizia minorile e alle istituzioni che siano attivate tutte le procedure sanitarie previste a tutela dei lavoratori e delle persone private della libertà personale affinché si limiti l’eventuale contagio”.
Sul rischio di contagi da scabbia Donato Capece, segretario generale del SAPPE, denuncia: “Al Malaspina di Palermo, come in tutte le carceri italiane, la Polizia Penitenziaria è l’unica rappresentante dello Stato che sta fronteggiando l’emergenza sovraffollamento: oltre al danno c’è però la beffa di essere gli unici esposti a malattie come l’HIV, la tubercolosi, la meningite, la scabbia e altre malattie che si ritenevano debellate in Italia”. Per questo invita con urgenza i vertici nazionali, regionali e locali del Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità “a disporre con urgenza ogni accertamento e, se del caso, avviare tutte le procedure per la profilassi al personale di Polizia Penitenziaria ed anche agli altri detenuti. Quella sanitaria”, conclude, “è una situazione assai problematica per le carceri, per minori e adulti, che espone il personale di Polizia Penitenziaria a rischi costanti e continui per la propria incolumità e sicurezza”.
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