Non volevo uccidere mia figlia, ma solo spaventarla”: il 71enne di Favara, Gaspare Priolo, accusato di avere aggredito a coltellate la figlia, durante la notte fra giovedì e venerdì, si difende così.
L’episodio è accaduto in via Portofino, traversa del viale Emporium fra San Leone e il Villaggio Peruzzo, frazioni di Agrigento. La ragazza di 35 anni è stata ferita al braccio e all’addome con sette fendenti: il padre, a sua volta, aveva una ferita alla testa ed è stato trovato disteso a terra.
Priolo, assistito dal suo legale Olindo Di Francesco, ha ricostruito il contesto di gravi dissidi fra i due, legato a delicate vicende familiari.
L’aggressione a coltellate è stata preceduta di alcune ore da un violento litigio durante il quale sono intervenuti i carabinieri. Il gip Micaela Raimondo, nelle prossime ore, deciderà se convalidare l’arresto ed eventualmente quale misura cautelare disporre.
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