E’ morto il 19enne di Catania rimasto coinvolto giovedì 24 in un incidente tra lo scooter su cui era trasportato e un’auto, in città, lungo via Plebiscito.
Era stato condotto in gravi condizioni all’ospedale San Marco dov’è stato ricoverato per tre giorni e poi trasferito in extremis al Policlinico di Catania dove però è deceduto poco dopo, nella mattinata di domenica 27.
Il giovane viaggiava come passeggero su un ciclomotore condotto da un amico che, a un incrocio di via Plebiscito, sarebbe entrato in collisione con una vettura il cui conducente, immettendosi sulla strada principale, avrebbe mancato la precedenza.
A causa dell’impatto è stato sbalzato dal mezzo e, dopo un volo di diversi metri, è caduto rovinosamente sull’asfalto: indossava regolarmente il casco, ma purtroppo non gli è bastato, ha riportato un gravissimo trauma cranico con emorragia cerebrale e fratture multiple. Sarà comunque l’inchiesta della Procura etnea a chiarire la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del tragico incidente.
Il pm di turno ha aperto un procedimento penale, al momento contro ignoti e ha posto sotto sequestro la salma su cui con ogni probabilità sarà disposta l’autopsia. I conducenti dei due veicoli coinvolti da prassi saranno iscritti nel registro degli indagati per omicidio stradale.
Il ragazzo, che aveva già maturato le prime esperienze di lavoro e che, tra le altre, aveva la grande passione per i cavalli, lascia i genitori, due fratelli e una sorella i quali, per essere assistiti si sono rivolti a Studio3A-Valore, con la collaborazione dell’avvocata Laura Milazzo Sanfilippo, del foro di Catania. Bisognerà attendere il nulla osta dell’autorità giudiziaria alla sepoltura per fissare la data dei funerali del giovane, che saranno partecipatissimi.
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