Il gup del tribunale di Palermo Paolo Magro ha condannato a undici anni e 4 mesi Laura Bonafede, maestra di Campobello di Mazara (Trapani) e amante del boss Matteo Messina Denaro. La donna era imputata per avere assistito e fiancheggiato durante la latitanza il capomafia di Castelvetrano (Trapani), legandosi a lui anche sentimentalmente; imputata in un altro processo anche la figlia, Martina Gentile. Messina Denaro, catturato il 16 gennaio 2023, è morto il 25 settembre successivo per gli effetti di un tumore al colon.
Oggi il giudice ha accolto le richieste dei pubblici ministeri Gianluca De Leo e Pierangelo Padova, del pool coordinato dal procuratore aggiunto di Palermo Paolo Guido.
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