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Prete condannato per abusi, l’8 aprile comincia il processo di appello

I legali di Rugolo hanno chiesto l’assunzione di prove e testi a discolpa, mentre quelli della Curia  hanno contestato l’attribuzione della responsabilità civile dal momento che la Curia non ha personalità giuridica

E’ stato fissato per il prossimo 8 aprile il processo di secondo grado a carico di Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato in primo grado a 4 anni e 6 mesi per violenza sessuale su minore. Il processo sarà celebrato dinnanzi alla Corte d’appello di Caltanissetta. A impugnare la sentenza pronunciata dal tribunale di Enna sono stati i legali del sacerdote condannato e quelli della curia vescovile di Piazza Armerina (En), che è stata condannata in solido a risarcire i danni alla vittima degli abusi, quale responsabile civile.

I legali di Rugolo hanno chiesto l’assunzione di prove e testi a discolpa, mentre quelli della Curia  hanno contestato l’attribuzione della responsabilità civile dal momento che la Curia non ha personalità giuridica.


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