Sedato in coma farmacologico il bambino di 2 anni che ha “morso” un cavo elettrico

È sedato in coma farmacologico all’ospedale di Messina il piccolo di 2 anni originario di Rosolini che ieri ha morso e, a quanto pare, anche mangiucchiato un cavo elettrico mentre si trovava nella propria abitazione di famiglia.

I dottori stanno completando tutti gli accertamenti del caso, fino a ieri hanno svolto un esame piuttosto importante per capire se all’interno del corpo del bambino fosse ancora presente elettricità. La prognosi è ancora riservata, mentre i Carabinieri di Rosolini stanno cercando di ricostruire quanto realmente successo dentro l’abitazione di famiglia.

Il bambino, che ha altri 4 tra fratelli e sorelle, avrebbe impugnato un cavo collegato a una presa elettrica, probabilmente quello di un elettrodomestico su cui, a quanto pare, “scorreva” ancora energia elettrica – saranno gli accertamenti a svelare di che tipo se la presa fosse attaccata o, addirittura, l’elettrodomestico fosse ancora in funzione -. A un certo punto il bambino, riferiscono fonti attendibili vicine alla famiglia, avrebbe cominciato ad avere dolori alla lingua, con le labbra vistosamente ingrossate. Da qui la corsa all’ospedale di Modica e il pronto trasferimento a Messina, dove il piccolo resta in coma farmacologico.

Sui tanti punti interrogativi della vicenda indagano i Carabinieri.