ARPA Sicilia compie un passo decisivo nel rafforzare la sua capacità di monitoraggio della qualità dell’aria con l’acquisto e la consegna del primo Laboratorio Mobile di Metrologia. Il laboratorio mobile è realizzato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNC) e consente di tarare gli strumenti utilizzati per il monitoraggio della qualità dell’aria direttamente in loco.
Grazie a questo investimento, ARPA Sicilia potrà operare in modo più flessibile e tempestivo su tutto il territorio regionale, effettuando la taratura degli strumenti in loco a maggiore garanzia della riferibilità delle misure, consentendo un notevole risparmio di tempo e risorse per il trasporto delle strumentazioni all’interno del laboratorio di Metrologia che ha sede a Palermo. “Il risultato raggiunto con l’acquisto e la messa in esercizio del laboratorio mobile di metrologia- afferma Michele Fiore Direttore della UOC Sistemi di Gestione Integrati – è un ulteriore passo aventi a garanzia della riferibilità delle misure e a tutela degli interessi di tutte le parti coinvolte nei processi decisionali che scaturiscano dalle attività svolte dall’Agenzia”.
“Siamo estremamente soddisfatti di questo nuovo passo che ARPA Sicilia sta compiendo per rafforzare la propria capacità di monitoraggio della qualità dell’aria. L’acquisto del primo Laboratorio Mobile di Metrologia – afferma Vincenzo Infantino, Direttore Generale di ARPA Sicilia – è un investimento strategico che ci consente di migliorare la precisione e l’efficacia delle nostre operazioni. Questo laboratorio mobile, realizzato grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ci permetterà di operare con maggiore flessibilità, raggiungendo in tempi rapidi tutte le aree della nostra regione e effettuando tarature direttamente sul campo. In questo modo, non solo ottimizziamo i tempi e i costi, ma garantiamo indirettamente una qualità ancora maggiore nelle misurazioni e nei monitoraggi ambientali”.
Giusi Savarino, Assessore al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, ha evidenziato il valore dell’investimento “Il rafforzamento delle attività di monitoraggio ambientale sul territorio regionale è una priorità politica, l’acquisto del Laboratorio Mobile di Metrologia, che consente di tarare gli strumenti utilizzati per il monitoraggio dell’aria direttamente in loco ne è la dimostrazione concreta. La tecnologia è una alleata nella tutela del nostro patrimonio naturale, unita alle competenze tecniche dei nostri esperti di ARPA Sicilia ci aiuta affrontare le sfide sempre più complesse che la nostra terra e il nostro ecosistema ci pongono. Sono quindi orgogliosa di vedere concretamente i risultati che stiamo ottenendo utilizzando i fondi del PNC”.
A Terni l’interconfronto per assicurare la qualità delle misurazioni delle reti di monitoraggio della qualità dell’aria del SNPA
Assicurare la qualità delle misurazioni, l’omogeneità delle procedure e dei dati prodotti. È questo l’obiettivo del confronto tecnico, al quale ha partecipato ARPA Sicilia che prevede per due settimane la riunione di 21 laboratori mobili del Sistema nazionale SNPA dedicati alla misurazione di polveri sottili, ozono, ossidi e biossidi di azoto, benzene, metalli, idrocarburi policiclici aromatici (IPA).L’obiettivo del circuito di interconfronto è conseguire un miglioramento armonizzato delle prestazioni delle reti di monitoraggio della qualità dell’aria a livello nazionale e consentire ai partecipanti di migliorare l’affidabilità dei dati di misura prodotti, confrontandosi con le prestazioni fornite dagli altri partecipanti e dal Laboratorio Nazionale di Riferimento, nonché di monitorare le procedure di qualità e controllo di qualità (QA/QC), definite dal DM 30/3/2017 per assicurare la qualità dei risultati di misura, e, qualora il circuito evidenzi carenze strumentali o procedurali, di adottare le necessarie azioni correttive.
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