Su disposizione della procura di Catania, i carabinieri della Compagnia Fontanarossa, insieme ai vigili del fuoco, hanno sequestrato l’area interessata dall’esplosione provocata da una fuga di gas verificatasi la sera del 21 gennaio nel quartiere di San Giovanni Galermo. Il provvedimento è stato adottato per garantire che lo stato dei luoghi rimanga invariato e consentire lo svolgimento delle attività necessarie a chiarire le cause dell’accaduto. L’evento ha provocato il ferimento di 14 persone.
Le operazioni hanno messo in sicurezza l’intera area colpita, in modo da garantire la tutela dell’incolumità pubblica, eliminare ogni rischio residuo e poter così procedere agli accertamenti richiesti per ricostruire le dinamiche dell’accaduto, garantendo agli sfollati, sotto il controllo dei militari dell’Arma della Stazione di Catania Nesima, l’accesso alle loro abitazioni, incluse nella zona vincolata, per il recupero degli effetti personali. A questa fase delle indagini, ne seguirà un’ulteriore basata, oltre che sull’apporto di carabinieri e vigili del fuoco, anche sul contributo di consulenti tecnici, per ricostruire le cause e le eventuali responsabilità del disastro.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni