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Allagamenti e frane a Messina, fiumi esondati e danni alle infrastrutture

La Protezione Civile Siciliana: “Prestare attenzione e seguire le indicazioni delle autorità”

A seguito di intense precipitazioni che hanno colpito il messinese dalle 9:30 di stamattina, la Sala Operativa della Protezione Civile Siciliana segnala criticità diffuse sul territorio. Decine di squadre di volontari, equipaggiate con pick-up e pompe idrovore, stanno operando sugli scenari in emergenza.

Si registrano numerosi eventi critici, tra cui: Messina Zona Sud: Esondazione del torrente Zafferia e torrente Finanze, con trascinamento di auto posteggiate. Sono incorso sopralluoghi e verifiche in zona da parte dei funzionari della protezione civile regionale.

⁠Fiumedinisi: Esondazione del torrente Fiumedinisi, al momento non interessando il centro abitato. Ingenti danni alla viabilità rurale, con esondazione delle fiumare Vacco, Santissima e Capitanello. Frane bloccano le strade nelle contrade Ercia, Otti, Lumbolo e Cardonia, isolando i residenti.

San Pier Niceto: Esondazione del Torrente Niceto, a rischio di esondazione sulla Strada Arginale. Esondazione del Torrente Pagliara con danni all’acquedotto.

Sant’Alessio Siculo: Esondazione fiumi e chiusura della SS 114 nel tratto Sant’Alessio Siculo – Santa Teresa di Riva.

Mili Marina: Esondazione con detriti e fango che ostruiscono la strada.

E ancora: interruzione della strada per Monte Kalfa e viabilità agricola per Graniti. A Monte Saetti, frane isolano le frazioni Pietrabianca, Misitano e San Filippo. Interventi in corso per ripristinare la viabilità.

Problemi a Rometta, con strade allagate e danni alle condotte idriche e fognarie. Villafranca Tirrena: allagamenti, crolli di muretti e tombini divelti. Allagamenti e soccorso di un’auto bloccata in un sottopasso a Furci Siculo, infine a Saponara si registrano interruzioni di strade e borghi isolati.

Numerose squadre di volontari, attivate dal Dipartimento o dai sindaci, supportano i Vigili del Fuoco e le forze di soccorso.

Il Capo della Protezione Civile, Salvo Cocina, monitora costantemente la situazione, informando il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Cocina ha sottolineato che grazie all’allerta meteo arancione non si sono registrati feriti tra coloro che si trovavano in aree a rischio. Ma ha invitato i Vigili Urbani a sensibilizzare la cittadinanza e a sanzionare comportamenti imprudenti specie quei cittadini che parcheggiano le automobili nelle strade limitrofe alle fiumare e ai torrenti.

Si raccomanda alla popolazione di prestare massima attenzione, evitare spostamenti non necessari e seguire le indicazioni delle autorità locali. È fondamentale non posteggiare o transitare nelle aree a rischio. La Protezione Civile Siciliana continuerà a monitorare la situazione e fornire costante assistenza alle popolazioni colpite, grazie alle sue squadre organizzate di Volontari sempre in prima linea.


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