Un diciannovenne è stato arrestato dalla polizia di Stato per una rapina commessa in pieno centro. Un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico era stata avvicinata, all’altezza di piazza Villena, da una donna che ha riferito di essere stata rapinata. La vittima, in compagnia di alcuni amici, trovava all’incrocio con piazza Bellini era stata accerchiata da alcuni giovani che, sotto minaccia l’hanno costretta a consegnargli un cellulare Iphone, per poi fuggire in via Maqueda, tra i vicoli di Ballarò. Aveva anche detto di essere in grado di localizzare in tempo reale la posizione del suo Iphone, tramite il telefono dell’amica utilizzando l’applicazione “Trova il mio Iphone”.
I poliziotti, pertanto, rimanendo in costante contatto telefonico con la vittima che aggiornava ripetutamente ed in tempo reale la localizzazione del telefono, sono riusciti a intercettare, all’altezza di piazza Giulio Cesare, tre giovani corrispondenti alle descrizioni ricevute; uno di loro alla vista degli operatori ha lanciato sul marciapiedi un cellulare (recuperato dagli agenti) dandosi alla fuga assieme agli altri due. Ne è scaturito un breve inseguimento a piedi con il giovane che, dopo essersi disfatto del telefono, è scappato in direzione di piazza Cupani. E’ stato raggiunto e bloccato in via Tommaso Fazzello. Il 19enne, con numerosi precedenti di polizia per reati specifici, è stato arrestato nella flagranza del reato di rapina aggravata in concorso. L’arresto è stato convalidato e le indagini sono in corso per risalire all’identità dei complici.
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