Si svolgerà a Palermo, venerdì 13 maggio alla Sala Frantoio delle Officine Baronali (via Villa Rosato, 22), il convegno Plusdotazione e talento: un’opportunità per la collettività organizzato da Centro Studi Virtualmente Onlus Palermo, Associazione Step-net ODV e CTS Gifted aps.
Il convegno, rivolto non solo ai professionisti del settore ma anche agli educatori e alle famiglie, ha come obiettivo quello di divulgare il tema della ‘plusdotazione’ a tutti i livelli – da quello scolastico a quello specialistico – per favorire il riconoscimento e l’individuazione precoce degli studenti plusdotati, realizzando di fatto uno strumento di protezione importante per un percorso di crescita sereno.
All’incontro, in programma dalle ore 15.00 alle ore 18.30, moderato dal professore Giuseppe Mannino, psicologo e psicoterapeuta, interverranno: la dottoressa Viviana Castelli, Presidente Step-net ODV, trainer e peer educator, la dottoressa Francesca Bianchi Bosisio, psicologa e psicoterapeuta, la dottoressa Sara Ferina, Responsabile Centro Studi Virtualmente – Tecnico dell’Apprendimento, la professoressa Sara Riscazzi, Responsabile Comitato scuola Step-net ODV e il dottor Guido Dell’Acqua, alla Direzione Generale per lo Studente, l’integrazione e la Partecipazione – Ufficio IV MIUR.
In una società complessa e globalizzata, in cui eventi straordinari e di grande impatto mettono a dura prova la crescita dei bambini e ragazzi, è sempre più importante promuovere un’attenzione allo sviluppo del potenziale umano, dei talenti, delle emozioni, dell’innovazione formativa, dell’innovazione metodologica didattica e di una prospettiva evolutiva tesa alla realizzazione di se stessi e del proprio benessere.
In quest’ottica è fondamentale dare rilievo al ruolo dei contesti educativi e alla creazione di reti territoriali virtuose che possano far fronte alle esigenze e dare risposte ai bisogni della collettività.
I bambini e i ragazzi plusdotati possono contribuire a riformare i valori e l’essenza dei concetti di cittadinanza consapevole e partecipata.
Per questo risulta discriminante proporre percorsi specifici dedicati alla formazione, allo sviluppo delle competenze socio-emotivo-relazionali e del potenziale umano.
“La mente intuitiva e creativa dei bambini e ragazzi plusdotati – aggiunge Sara Ferina, Responsabile Centro Studi Virtualmente che opera nell’ambito dei Bisogni Educativi Speciali (BES), dei Disturbi Specifici dell’ Apprendimento (DSA) e della plusdotazione – è guidata dal pensiero divergente, il pensiero razionale e convergente è tipico degli apprendimenti scolastici. I due pensieri possono essere complementari e fare arrivare i bambini e ragazzi in modo ottimale ed efficace agli obiettivi prefissati. Questo è il nostro compito come trainer metodologici motivazionali”.
“I bambini e i ragazzi plusdotati e ad alto potenziale cognitivo – sottolinea Viviana Castelli, Presidente Step-net ODV, associazione nazionale di riferimento per la Plusdotazione in Italia – sono il 5/6% della popolazione scolastica. Molti sono i miti e i pregiudizi che li accompagnano: vengono chiamati geni, bambini sopra le righe, altre volte si confondono e diventano vittime di diagnosi sbagliate. Alcuni non emergono, altri si sentono non inclusi. In realtà sono solamente tanto intelligenti quanto sensibili. Per questo motivo risulta fondamentale divulgare il tema della Plusdotazione a tutti i livelli, in particolare quello scolastico e specialistico. I progetti ideati e promossi da Step-net ODV e CTS Gifted sono nati sui bisogni di questi studenti, delle loro famiglie e dei loro insegnanti. Una sfida innovativa, che guarda al futuro e che può contribuire alla collettività”.
“L’intenso lavoro di CTS Gifted aps – aggiunge Mariasole Zurleni, presidente di CTS Gifted aps – svolto al fianco dell’associazione Step-net ODV – ha permesso di realizzare numerosi progetti e di ideare metodologie innovative sulla tematica della Plusdotazione. Supportare i giovani plusdotati significa investire sul futuro, permettere di esprimere i loro talenti e renderli protagonisti del proprio percorso di vita”.
L’organizzazione del convegno rappresenta un’occasione significativa per dibattere e proporre progetti innovativi con le istituzioni private e pubbliche del territorio, amplificando contestualmente il ruolo della scuola, delle agenzie educative, degli enti pubblici e privati, realizzando progetti che sostengano le risorse, la meritocrazia e la competenza dei ragazzi, attraverso strategie e modelli adeguati.
La raccomandazione n. 1248 del Consiglio d’Europa (1994) sull’educazione dei bambini di talento ha marcato la necessità di mettere a punto strumenti e modalità educative specifiche, capaci di stimolare questi bambini sostenendo appieno lo sviluppo delle loro potenzialità. Nonostante ciò in Italia l’argomento è ancora poco conosciuto.
Il convegno Plusdotazione e talento: un’opportunità per la collettività, realizzato con il sostegno del Centro Studi e ricerche Siapa e del Rotary Club Palermo Teatro del Sole, gode del patrocinio dell’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale e dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’Identità siciliana, del Comune di Palermo, dell’Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa (Indire), di Progetto Risorse Umane per l’Autonomia (PRUA).
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