È accusato di tentato omicidio aggravato e porto di armi e oggetti atti a offendere, un 16enne accusato di aver accoltellato un 19enne nel giugno scorso fuori da una discoteca che si trova a Fontane Bianche, zona balneare a sud di Siracusa che, in estate, si trasforma in uno dei luoghi della movida più frequentati del territorio. Il ragazzino è stato condotto nel carcere minorile di Bicocca dai carabinieri della stazione di Cassibile che hanno eseguito la misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale per i minorenni di Catania, su richiesta della Procura dei minori di Catania. Secondo quanto emerso nella ricostruzione degli inquirenti, tutto sarebbe iniziato dentro la discoteca, la sera del 28 giugno, dove è scoppiata una lite.
L’arrestato si sarebbe irritato contro il 19enne, a cui avrebbe scagliato un pugno in faccia, per poi minacciarlo di morte perchè, a suo dire, insidiato la sua fidanzata, a cui la vittima avrebbe solo regalato una sigaretta. Sembrava finita lì; invece, intorno alle 2 il 16enne ha atteso l’uscita del 19enne armato di coltello: dalle ricostruzioni fornite dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa, lo avrebbe colpito alla schiena e poi al petto. I carabinieri di Cassibile, insieme ai militari del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Siracusa, hanno prelevato alcune immagine delle telecamere di videosorveglianza delle zona e raccolto i racconti dei testimoni. Il responsabile è stato individuato e denunciato in stato di libertà ma dopo indagini coordinate dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania è arrivata la misura cautelare.
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