“E’ inaccettabile questa marcia indietro rispetto allo stanziamento del governo regionale nei confronti di Agrigento per l’anno 2025 che dimezza il finanziamento dai 10 milioni previsti a 5 milioni”. La dura presa di posizione arriva dai segretari provinciali di Cgil e Uil di Agrigento, Alfonso Buscemi e Gero Acquisto, insieme a don Mario Sorce dell’ufficio pastorale e del lavoro della diocesi. “Si tratta – aggiungono – di un segnale di miopia rispetto al lavoro che c’è da fare per utilizzare al meglio questa grande opportunità che metterà la città dei templi in una straordinaria vetrina internazionale. Auspichiamo pertanto un pronto ravvedimento da parte dell’assessore all’ Economia e del presidente Schifani affinché Agrigento possa godere di un cospicuo finanziamento che le consenta di programmare eventi capaci di lasciare il segno e rilanciare l’immagine di un territorio ricco di potenzialità”.
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