“Attivare e migliorare l’offerta degli ambulatori veterinari pubblici prevedendo servizi di cure e di pronto soccorso anche nei confronti degli animali d’affezione di privati cittadini, applicando un ticket con un costo calmierato rispetto alle tariffe medie utilizzate dagli ambulatori privati potrebbe essere la scelta giusta per combattere l’aumento dei casi di abbandono causati dal lievitare dei costi di mantenimento”. Lo dice Calogero Leanza parlamentare regionale del Partito Democratico e vicepresidente della commissione Sanità, che sull’argomento ha presentato un’interrogazione.
“Nell’ordinamento siciliano sono state introdotte nuove norme per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo, a partire dall’attribuzione alle Aziende Sanitarie Provinciali delle prestazioni di pronto soccorso e cura degli animali vaganti e degli animali di affezione. Una norma di buon senso – aggiunge Leanza – che riconosce l’importante ruolo che gli animali da compagnia rivestono soprattutto per i soggetti fragili, a partire dagli anziani, ma che è rimasta solo sulla carta. È importante sapere a che punto è l’iter per la stesura della proposta tecnica per l’attuazione della legge verificando l’opportunità di estendere la possibilità di di cura anche agli animali di affezione di privati cittadini in condizioni economiche disagiate”.
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