Tre condanne a oltre 30 anni di carcere complessivi per altrettanti imputati accusati di avere segregato e picchiato in casa tre anziani per rapinarli dei risparmi di una vita. La Corte di appello, accogliendo la richiesta del procuratore generale, ha confermato il verdetto di primo grado. Il 22 novembre dell’anno scorso, i giudici del tribunale di Agrigento avevano condannato a 11 anni e 6 mesi di reclusione Antonino Manganello, 50 anni; 10 anni e 4 mesi al fratello Alfonso Manganello, 52 anni e 8 anni e 5 mesi a Carmelo Marino, 41 anni. I giudici di appello hanno adesso ribadito, senza alcuna modifica, la sentenza.
I fratelli di 73, 79 e 83 anni – fra cui una donna – il 18 maggio del 2020 erano stati sorpresi mentre si trovavano nell’orto della loro abitazione in contrada Zaccanello, a Racalmuto. Secondo la ricostruzione dell’episodio, vennero strattonati con violenza e minacciati dai rapinatori che hanno razziato l’abitazione portando via circa un bottino di oltre 60mila euro. I banditi, in particolare, sono riusciti a portar via i 50 mila euro che erano nascosti dietro la cucina, più oggetti in oro custoditi dietro la lavatrice e 4 buoni del tesoro da 2.500 euro ciascuno che erano in un cassetto.
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