Arrestato per il possesso di un’arma clandestina, patteggia

Ha patteggiato la condanna a 1 anno e 6 mesi, pena sospesa, un 31enne di Vittoria, per il possesso di un’arma clandestina. Il 9 agosto, a seguito di una perquisizione domiciliare, i carabinieri avevano trovato in casa dell’uomo a Scoglitti, nascosta in una trousse nel bagno, un’arma a salve modificata in arma da sparo ed il relativo munizionamento. L’intervento dei carabinieri era avvenuto a riscontro di una notizia acquisita nei giorni precedenti. La pistola, modificata per esplodere munizioni calibro 6,35, aveva un caricatore già inserito con 7 munizioni all’interno. All’interno di un ripostiglio i militari avevano trovato altre 15 cartucce, sempre calibro 6,35, compatibili con l’arma illegalmente modificata. Arrestato e posto ai domiciliari per detenzione clandestina di arma alterata e detenzione illegale di munizioni, l’uomo dopo qualche tempo, è stato scarcerato, in attesa di giudizio, su richiesta del difensore, l’avvocato Giuseppe Distefano che ha concordato la pena in sede di udienza preliminare davanti al giudice Eleonora Schinina, arrivando alla condanna a 1 anno e 6 mesi, con sospensione condizionale della pena.