Si è trattato di tentato omicidio: con questa accusa Marco Caschetto 26enne di Vittoria, è stato condannato in primo grado e con rito abbreviato a 8 anni e 4 mesi.
Avrebbe colpito undici volte con un coltello, un ventinovenne nel pomeriggio del 1 dicembre dello scorso anno, al culmine di una lite. I fatti si sono verificati a Vittoria, in via Cavour, nei pressi di una casa di riposo e di una scuola.
Il pubblico ministero, Martina Dall’Amico aveva chiesto la condanna a 9 anni di carcere; il difensore dell’imputato, che si procedesse derubricando il reato da tentato omicidio a lesioni aggravate dall’uso del coltello.
Al termine della camera di consiglio, il gip Ivano Infarinato, ha condannato Caschetto che ha precedenti specifici e per rapina, a 8 anni e 4 mesi, oltre al pagamento delle spese di mantenimento in carcere, al risarcimento danni in favore della vittima (a cui dovrà versare una provvisionale di 15.000 euro e che si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Massimo Garofalo) e al pagamento delle spese processuali.
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