Le bande di ragazzini violenti sembrano voler prendere possesso di Palermo, al pari di altre città italiane. Le telecamere del sistema di videosorveglianza del Policlinico Giaccone di Palermo hanno ripreso sette giovanissimi tra maschi e femmine che, entrati nel Dipartimento di Medicina in Piazza delle Cliniche, hanno prima rotto i vetri della hall e poi scaricato l’estintore del gabbiotto dei gas medicinali. La banda è fuggita dopo l’intervento di alcuni pazienti. Sull’episodio l’Azienda ha presentato denuncia e consegnato alla Polizia le immagini dell’evento.
“Le riprese – commenta il Commissario del Policlinico, Maurizio Montalbano, – mostrano una banda di adolescenti agire spavaldi e con una perfetta conoscenza dei locali. Dai terribili fatti avvenuti nei giorni scorsi ai continui assalti delinquenziali da parte di ragazzini che trovano divertente entrare in un ospedale per commettere furti e atti vandalismo, è evidente la deriva sociale e culturale della nostra società. In questo contesto servono interventi decisi e fermi e sanzioni esemplari. Per le azioni delittuose perpetrate ai danni del Policlinico che oltre a determinare danni patrimoniali all’Azienda, implicano – sottolinea Montalbano – nocumento all’attività assistenziale, frequentemente interrotta o soggetta ad incolpevoli ritardi a causa dei fatti descritti, oltre che a mettere a rischio i pazienti e gli operatori sanitari, chiediamo un maggiore controllo del territorio”.
Nella notte tra lunedì e martedì è avvenuto un tentativo di furto nel plesso che ospita l’Anatomia umana l’Anatomia patologica, dove il mese scorso erano stati rubati computer e apparecchiature. Alcuni testimoni hanno visto fuggire un uomo che ha scavalcato il cancello sul lato della stazione della metropolitana “Vespri” di via Lodato.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni