Mare blu in 226 comuni italiani, per complessive 458 spiagge: sono i numeri per l’anno 2023 delle bandiere blu, il riconoscimento internazionale concesso da Foundation for Environmental Education (Fee) ogni anno a località marittime e approdi turistici che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Oltre ai 226 comuni, per un complessivo di 458 spiagge (pari all’11% di quelle premiate a livello mondiale), premiati anche 84 approdi. Tra le grandi novità, la regione Puglia, ne può vantare quattro: Gallipoli, Isole Tremiti, Leporano e Vieste. Con due new entry seguono Lombardia (Sirmione e Toscolano Maderno), Calabria (Catanzaro e Rocca Imperiale), Liguria (Laigueglia e Sori) e Piemonte (San Maurizio D’Opaglio e Verbania). In Emilia Romagna entra nella lista anche Gatteo (mentre non è stato riconfermato il comune di Cattolica), in Campania San Mauro Cilento, nelle Marche approda Porto San Giorgio, in Molise riceve il riconoscimento Termoli e in Toscana Orbetello
Le bandiere blu della Sicilia sono in 11 comuni: Alì Terme, Roccalumera, Furci Siculo, Santa Teresa di Riva, Lipari e Tusa (in provincia di Messina); Menfi nella provincia di Agrigento; Modica, Ispica, Pozzallo e Ragusa (in provincia di Ragusa). Due gli approdi: Capo d’Orlando Marina (Capo d’Orlando) e Marina del Nettuno (Messina).
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