La procura di Gela ha disposto la citazione diretta a giudizio, con prossima udienza fissata al 6 aprile 2023, nei confronti di due dirigenti regionali dell’assessorato Territorio e Ambiente, perché essendo obbligati alla conservazione e vigilanza della costruzione denominata “lido La Conchiglia”, bene acquisito al demanio marittimo, avrebbero omesso di compiere i lavori necessari per rimuovere il pericolo determinato dalla minaccia di rovina del manufatto.
Si tratta della storica struttura balneare presente nel lungomare di Gela, costruita tra il 1957 e il 1958, già colpita da numerosi episodi di crolli parziali che ne pregiudicano, per come accertato anche da Genio Civile e Sovrintendenza, la stabilità nonché la stessa integrità strutturale rappresentando un pericolo per le persone.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni