I mosaici della Cattedrale di Monreale splenderanno di nuova luce al termine degli interventi per eliminare i danni causati dalle infiltrazioni d’acqua. La Regione Siciliana ha consegnato questa mattina i lavori di restauro delle superfici decorate della chiesa di Santa Maria la Nuova (Cattedrale), uno dei beni monumentali più preziosi della Sicilia, parte dell’itinerario arabo-normanno patrimonio Unesco, alla presenza dell’assessore regionale per i Beni culturali e l’identità siciliana, del dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni culturali, del soprintendente dei Beni culturali di Palermo, dell’arcivescovo di Monreale, del parroco della Cattedrale e del presidente del consiglio comunale di Monreale.
Gli interventi, secondo il progetto redatto dalla Soprintendenza dei beni culturali di Palermo, sono finanziati con risorse del Piano sviluppo e coesione – Patto per la Sicilia, per 1,1 milioni di euro, e saranno eseguiti dall’impresa Lares srl di Venezia e dureranno 270 giorni.
Il progetto punta a sanare i danni interni, principalmente sui mosaici, determinati dalle infiltrazioni d’acqua degli anni passati, problema a cui si è posto rimedio con lavori di manutenzione straordinaria sulle coperture.
In particolare, l’intervento prevede l’installazione di ponteggi per consentire il controllo sull’intera area presbiteriale al fine di verificare le condizioni generali delle superfici musive che presentano problemi evidenti nelle zone prossime alla linea di gronda. Poi, per migliorare il naturale sistema di ricambio d’aria, compromesso dagli effetti negativi dell’umidità di condensa per il notevole flusso di visitatori, si interverrà sulle aperture esistenti.
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