“Si accertino al più presto le cause e le eventuali responsabilità che hanno portato al decesso del piccolo Domenico, stroncato in ospedale, a quanto pare, da un batterio killer. Di certo c’è che le infezioni contratte nelle corsie d’ospedale sono troppe. Personalmente lo denuncio da tempo: ho presentato in merito un’interrogazione all’Ars più di 3 anni fa e ancora attendo risposte“. Lo afferma il deputato del M5S all’Ars, Giovanni Di Caro.
L’atto parlamentare, presentato a giugno del 2019 e trasmesso al governo regionale il 22 luglio dello stesso anno, come racconta Di Caro “sta facendo le ragnatele negli uffici dell’assessorato alla Salute, senza che nessuno si sia degnato di darci risposte. Eppure si tratta di un fatto grave, come testimoniano le numerose denunce che ho raccolto in merito da cittadini e medici. Ci sono gravissime criticità sulle gestione, sorveglianza e controllo delle infezioni correlate all’assistenza, (Ica), come sono gravi le criticità sul contrasto all’antibiotico resistenza. L’assessore Razza ci dica cosa sta facendo per arginarle“.
Il piccolo Domenico di 4 anni è deceduto stanotte all’ospedale San Vincenzo di Taormina dove è giunto il 7 luglio in condizioni cliniche gravissime. Ricoverato presso il reparto di Terapia intensa Cardiochirurgica è stato sottoposto a cure intensive (tra cui Ecmo), ma il disperato quadro clinico non ha lasciato margine ad alcun miglioramento clinico. Lo precisa l’Asp di Messina, che aggiunge: “Pertanto a seguito di accurati esami diagnostici, e di una lunga procedura di accertamento di morte encefalica, ne è stato costatato il decesso alle 20.33 del 13 luglio. Tutto il personale medico e paramedico e la Direzione Asp Messina si stringe al dolore dei familiari”
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