I carabinieri della Compagnia di Ragusa sono intervenuti all’alba, con il supporto fornito del Nucleo Cinofili di Nicolosi, eseguendo l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 persone: un 32enne, destinatario della custodia cautelare in carcere, un 31enne, un 34 enne e un 46enne, raggiunti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari, e un 28enne, destinatario dell’obbligo di dimora.Gli indagati, tutti residenti e domiciliati a Ragusa, devono rispondere a vario titolo del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, aggravato dalla recidiva specifica infra-quinquennale. Durante le indagini, intraprese a partire dallo scorso anno, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno potuto documentare numerose cessioni di sostanza stupefacente, marijuana, hashish e soprattutto cocaina, che avevano acceso i riflettori sulla situazione di degrado vissuto nel centro storico del capoluogo ibleo.
L’attività info-operativa, corroborata da indagini di natura tecnica, ha consentito la ricostruzione dei movimenti dei pusher. I militari hanno accertato che gli spacciatori utilizzavano due sistemi per eludere i controlli da parte delle forze dell’ordine: il commercio dello stupefacente dalla propria abitazione e la consegna della droga in luoghi concordati, lontano da occhi indiscreti e difficili da controllare. Sono stati eseguiti un arresto in flagranza di reato, due deferimenti in stato di libertà, nonché diversi sequestri di stupefacenti e materiale atto al confezionamento della sostanza, per un valore stimato in decine di migliaia di euro. Il gip ha disposto le misure cautelari. Denunciate in stato di libertà ulteriori 6 persone per i medesimi reati, accertando un totale di oltre 90 cessioni di sostanza stupefacente, e identificate più di 58 acquirenti. L’operazione è stata eseguita stamattina da 20 militari della Compagnia di Ragusa, supportati dalle unità del Nucleo Cinofili carabinieri di Nicolosi.
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