Il cadavere di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato ritrovato tra gli scogli della costa di Capo San Marco a Sciacca (Agrigento).
A segnalarne la presenza un canoista inglese, che stava percorrendo il tratto di mare. Ad effettuare le operazioni di recupero del corpo sono stati i vigili del fuoco.
Il luogo del ritrovamento è particolarmente difficile da raggiungere. La Procura della ha aperto un fascicolo d’indagine. In assenza di denunce di persone scomparse, i carabinieri della locale compagnia al momento ritengono verosimile che si tratti di un migrante.
Ad accorgersi del cadavere e a lanciare l’allarme è stato un turista inglese che stava attraversando quel tratto di mare in canoa. Il cadavere sarebbe rimasto in acqua per molti giorni e per questo si trova in uno stato tale da non consentire il riconoscimento. L’ipotesi è che si tratti di un migrante. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco per recuperare il corpo.
Fonte: Ansa.it
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