Calcio: altri due Daspo a ultras per una partita di campionato in serie D

Arrivano altri due Daspo nei confronti di altrettanti tifosi licatesi per l’incontro di calcio “Licata Calcio – Sancataldese Calcio”, tenutosi lo scorso 5 gennaio allo Stadio di Licata “Dino Liotta”, valido per il campionato di calcio di Serie D, girone I. La polizia, grazie alle riprese video-fotografiche effettuate dagli operatori della Scientifica, ha identificato altri due tifosi, di 22 e 17 anni, responsabili di condotte pericolose durante il suddetto incontro di calcio.

Gli ultras, durante gli scontri avvenuti dopo la fine dell’incontro, in occasione dell’uscita dalla struttura sportiva di due autobus che trasportavano i tifosi della compagine avversaria, lanciavano oggetti, tra cui pietre, in direzione dei pullman in transito. Per entrambi, è scattato il divieto di accedere alle manifestazioni calcistiche organizzate sul territorio italiano per tre anni di anni nei confronti del diciasettenne e per cinque anni nei confronti del ventiduenne, con la prescrizione, per quest’ultimo, dell’obbligo di comparire presso uffici di polizia durante lo svolgimento delle partite.

Tali provvedimenti si aggiungono ai 15 Daspo emessi dal questore Palumbo nei confronti di 13 ultras già denunciati e ai due tifosi della Sancataldese arrestati in flagranza differita. A tutti i responsabili sarà vietato recarsi nei luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive per una durata, compresa dai 3 ai 7 anni.