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Caltanissetta, maltrattamenti sugli alunni: condannata a 4 anni una maestra violenta

La maestra, si sarebbe resa responsabile di rimproveri arbitrari, lanci di oggetti, minacce, schiaffi, strattonamenti, spinte, pizzicotti, tirate di orecchio

Una maestra di Milena, nel Nisseno, è stata condannata dal gup del Tribunale di Caltanissetta, Emanuela Carrabotta, a quattro anni di reclusione perché accusata di presunti maltrattamenti sugli alunni. L’insegnante, Maria Capitano, oggi 62enne, in servizio nella scuola di infanzia del plesso “Gianni Rodari”, nel 2019 è finita al centro di una indagine scaturita dalle segnalazioni dei genitori dei bambini, di età compresa fra i tre e i cinque anni.

I carabinieri, attraverso una telecamera nascosta, hanno documentato i maltrattamenti dell’insegnante che sottoponeva i suoi allievi a minacce, percosse e punizioni di vario genere, tanto da creare un clima di terrore all’interno della classe. La maestra, si sarebbe resa responsabile di rimproveri arbitrari, lanci di oggetti, minacce, schiaffi, strattonamenti, spinte, pizzicotti, tirate di orecchio.

I genitori dei bambini si sono costituiti parte civile con gli avvocati Massimiliano Bellini, Salvatore Tona, Calogero Buscarino, Salvi Virciglio e Dario Giambarresi.


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