fbpx

In tendenza

Carabinieri al Comune di Agrigento: atti sequestrati

Fra le ipotesi c'è quella che porta ad una cooperativa di servizi sociali con sede a Partinico, che da diversi anni effettua servizi di assistenza per il Comune di Agrigento e per altri comuni del distretto

È durato circa sei ore il blitz dei carabinieri di Partinico (Palermo) al Comune di Agrigento: l’ingresso dei militari a Palazzo dei Giganti non è passato inosservato. Erano le 9 quando, nell’affollata piazza Pirandello, una dozzina di carabinieri sono saliti al terzo piano del Municipio dove oltre alla stanza del sindaco c’è anche l’ufficio del dirigente che coordina il distretto socio sanitario D1 di cui, la città di Agrigento è comune capofila. Ed è proprio in quella stanza che si sono concentrate le attenzioni dei militari che avrebbero passato al setaccio le documentazioni, non solo cartacee ma anche quelle presenti nelle memorie dei computer.

Poco prima di mezzogiorno, due dei militari impegnati sono scesi portando con loro un trolley: non è da escludere che nella piccola valigia fosse contenuta parte della documentazione acquisita. Le operazioni si sono concluse attorno alle 14,50. Fra le ipotesi c’è quella che porta ad una cooperativa di servizi sociali con sede a Partinico, che da diversi anni effettua servizi di assistenza per il Comune di Agrigento e per altri comuni del distretto. Pare che l’oggetto dell’attività investigativa si sia concentrata su questo.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni