Caro voli, Wilson (ad Ryanair): “Ben venga indagine dell’Antitrust. Pronti a rivedere posizioni in Sicilia se cambia dl Asset”

“Ben venga l’investigazione dell’Antitrust e non abbiamo problemi a fornire i nostri dati, anzi, speriamo che si estenda anche su altri fattori, purché porti più trasparenza su qualsiasi mancanza da parte delle Ota (Online Travel Agencies, ndc)”. L’ha detto il ceo di Ryanair, Eddie Wilson, incontrando i giornalisti all’hotel Villa Igiea di Palermo, a proposito dell’indagine aperta dall’Antitrust. “Noi non abbiamo alcun problema a dare dati in trasparenza. Speriamo che l’indagine si estenda anche su altri aspetti: ad esempio, le Ota che non danno i dettagli del passeggero e quindi noi non possiamo rimborsare direttamente i passeggeri perché loro non forniscono email o i numeri della carta di credito. E questa è una indicazione dell’Ue che viene disattesa. Ogni investigazione a riguardo è benvenuta”.

“Il dl Asset ha creato incertezza E ci fa piacere che il governo lo stia rivedendo”. Lo ha detto il ceo di Ryanair, Eddie Wilson, incontrando i giornalisti all’hotel Villa Igiea, a Palermo. “Vedremo adesso l’esito finale di questo processo. Qualora questo fosse rivisto Ryanair sarà ben contenta di rivedere la sua posizione in Sicilia, come per altro fa da anni: abbiamo un 60% di voli in più rispetto a quelli pre-covid”.

In mattinata, l’amministratore delegato del vettore irlandese ha incontrato, a Palazzo d’Orleans, il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani. “Sulla base di questo- ha aggiunto Wilsdon- rivedremo il piano. Ribadiamo che abbiamo consegnato una proposta di crescita perche, ad oggi, siamo l’unico vettore che ha la capacità di farlo e stiamo attendendo l’arrivo di ulteriori 400 aeroplani, che si aggiungeranno ai 530 attualmente operativi”.