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Castellammare del Golfo-Beaune, gemellaggio all’insegna del vino

Nella cittadina francese il sindaco Nicolò Rizzo ha siglato l’intesa con Alain Suguenot, suo omologo di Beaune

Castellammare del Golfo e Beaune sono ufficialmente gemellate. Nella cittadina francese il sindaco Nicolò Rizzo ha siglato l’intesa con Alain Suguenot, suo omologo di Beaune, suggellando lo scambio di iniziative culturali, turistiche e vitivinicole già avviate e che coinvolgeranno anche le scuole superiori delle due città. Al momento la borsa dei vini italo francesi “San Vincenzo dell’amarone”, organizzata da Alberto Iacono, è in corso a Beaune, al Palais des Congrès, ma ad aprile è stata Castellammare del Golfo ad ospitare, in piazzale stenditoio, l’undicesima edizione della kermesse franco- italiana. Dopo uno scambio istituzionale pre-pandemia tra i sindaci delle due cittadine, la borsa dei vini italo-francesi ha di fatto unito Castellammare del Golfo con Beaune, nel dipartimento Cote d’Or, nota per i vini di Borgogna e l’arte fiamminga, situata in una lussureggiante zona vinicola a circa quaranta chilometri a sud di Digione.

«Ufficializzato il gemellaggio con la città francese di Beaune, avviamo uno scambio di iniziative culturali, turistiche e vitivinicole che prevedono anche il gemellaggio delle scuole superiori – dice Rizzo – e lo scorso anno abbiamo firmato al palazzo comunale di Castellammare del Golfo l’avvio del partenariato e adesso, qui a Beaune, il gemellaggio tra la nostra città e la bella cittadina francese».


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