Corruzione elettorale: è l'accusa per la quale il gup di Catania, Luigi Barone, ha rinviato a giudizio il deputato regionale Luca Sammartino, eletto nel capoluogo etneo con 33 mila voti nel Pd e poi transitato nel gruppo di Italia viva. Per l'accusa Sammartino avrebbe promesso posti di lavoro e trasferimenti in cambio di voti per sé e per altri esponenti
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni