Corruzione a Taormina. Al centro di quello che viende definito "un sistema illegale" ci sarebbero un funzionario pubblico del settore acquedotto, che sarebbe la figura centrale, e quattro imprenditori. Guardia di finanza e polizia di Stato hanno eseguito cinque misure cautelari interdittive per peculato, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e violazioni alla normativa in materia di
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