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Diritto di cronaca: le nuove regole ostacolano i giornalisti. Odg Sicilia: “allarme censura e scambi occulti”

Le nuove regole, che riguardano le procure e gli organismi investigativi, prevedono che la diffusione delle informazioni sui procedimenti e sugli atti di indagine avvenga solo attraverso note scritte e conferenze stampa

Censura del lavoro giornalistico, potere delle procure su quel che va pubblicato o meno, allarme per canali "occulti" per la diffusione delle informazioni: sono le conseguenze dell'introduzione delle nuove norme sulla cosiddetta presunzione d'innocenza rafforzata, il lavoro dei cronisti sta incontrando ostacoli e difficoltà", secondo quanto afferma un duro documento dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia. Le nuove regole, che riguardano


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