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Droga nel carcere di Enna, ex cappellano davanti al gup: è stato arrestato mentre consegnava hashish a un detenuto

I controlli a sorpresa con le perquisizioni delle celle si erano intensificati e avevano portato al sequestro, oltre che di droga, anche di qualche cellulare

Si apre domani, dinanzi al gup del tribunale di Enna, l’udienza preliminare a carico di Rosario Maria Buccheri, 60 anni, ex frate francescano, arrestato a ottobre 2022, mentre consegnava un panetto di hashish ad un detenuto.

All’epoca l’uomo era il cappellano del carcere di Enna. Nelle scorse settimane la procura ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per Buccheri, un ex carabiniere, ordinato nel 2002, che era stato nei conventi dei frati minori conventuali a Termini Imerese ed Alcamo, era stato incaricato del ruolo di cappellano del carcere di Enna nei primi mesi del 2022, quando era andato a vivere nel convento dei frati minori di Enna.

Proprio nella sua cella la polizia penitenziaria, che ha condotto le indagini sulla presenza di droga nel carcere ennese concluse con l’arresto in fragranza, aveva rinvenuto un fucile a canne mozze, una pistola molte munizioni, un teaser, 35 mila euro in contanti, mentre nella sua auto erano stati trovati arnesi da scasso e un passamontagna.

Nell’istituto penitenziario di Enna era stata alzata la guardia dopo la scoperta di stupefacenti in possesso dei detenuti.

I controlli a sorpresa con le perquisizioni delle celle si erano intensificati e avevano portato al sequestro, oltre che di droga, anche di qualche cellulare. Appostamenti e discrete osservazioni si erano conclusi con l’irruzione in una cella dove il cappellano era entrato e stava consegnando il panetto di hashish ad un detenuto.

Subito dopo l’arresto l’Ordine francescano aveva avviato le procedure e ridotto Buccheri allo stato laicale.


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