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Ecco tutti i sindaci eletti al primo turno e le città che andranno a ballottaggio

Spiccano le sfide ad Acireale, Siracusa e Piazza Armerina

Sono 8 i sindaci eletti in provincia di Enna e un comune, Piazza Armerina, che andrà a ballottaggio.

Ad Aidone vince Annamaria Raccuglia (candidato civico) con il 36% delle preferenze, ad Assoro passa il sindaco uscente Antonio Licciardo (civico), a Barrafranca Giuseppe Lo Monaco (sostenuto da Pd e liste civiche), a Catenanuova vince Antonio Impellizzeri (civico).
E ancora a Cerami confermato Silvestro Chiovetta (civico), a Gagliano Castelferato vince Giuseppe Baldi. A Leonforte vince una grande coalizione tra Pd e Italia viva con Piero Li Volsi, a Troina è sempre il pd a spuntarla con Alfio Giachino.

Solo a Piazza Armerina ci sarà un’altra tornata elettorale con una sfida tutta interna al centro destra tra il sindaco uscente Nino Cammarata (FDI) e il forzista Massimo Di Seri (appoggiato anche da Dc e Cateno De Luca).

14 sindaci eletti in provincia di Agrigento: a Menfi vince Vito Clemente, a Licata torna guidare il comune dopo 10 anni Angelo Balsamo, Cacioppo è il nuovo sindaco di Sambuca.

E ancora: Pellegrino Spinelli a Calamonaci, Vincenzo Galifi a Burgio, Gioacchino Baio a Castrofilippo, Francesco Martorana a Cianciana, Alfonso Provvidenza a Grotte.

A Joppolo Giancaxio Domenico Migliara, a Lucca Sicula vince Salvatore Dazzo e poi Salvatore Pitrola a Ravanusa e Dino Zumbardo a San Giovanni Gemini, Angelo Tirrito a Sant’Angelo Muxaro, Francesco Cacciatore a Santo Stefano Quisquina.

In provincia di Caltanissetta 5 comuni al voto e gli eletti sono: Gianfilippo Maria Bancheri, il sindaco “star” durante il lockdown, è stato rincofermato a Delia.
A Milena si sono sfidati due Cipolla e ad avere la meglio è stato Salvatore Claudio Cipolla.

Renzo Bufalino vince a Montedoro, poi Salvatore Sardella a Riesi e Giuseppina Catania a Sutera.

Quattro comuni al voto a Ragusa tra cui anche il capoluogo di provincia.
A Ragusa confermato con il 62,92% delle preferenze l’uscente Giuseppe Cassì, sostenuto da liste civiche e dal movimento di Cateno De Luca.
Ad Acate ha la meglio Gianfranco Fidone con il 40% dei voti, a Comiso la candidata di centrodestra Maria Rita Annunziata Schembari con il 74% dei voti, a Modica si afferma un’altra donna sostenuta dalla Dc Maria Monasteri Caschetto.

32 comuni al voto a Messina e 32 sindaci eletti, nessun ballottaggio.
La sfida più sentita era certamente quella di Taormina dove con il 63,49% dei voti viene eletto Cateno De Luca con il suo movimento.

Ad Alì un solo candidato, che doveva quindi portare al voto almeno il 50% degli aventi diritto: Natale Rao che è sindaco. Ad Alì Terme vince, invece, Tommaso Micalizzi, a Capizzi la spunta Leonardo Giuseppe Principato Trosso.

Poi: Marco Antonio Saetti a Casalvecchio Siculo, Giuseppe Francesco Giordano a Castel di Lucio, Veronica Maria Arneli a Castell’Umberto, Francesco Pettinato a Fondachelli Fantina.
Anche a Frazzanò un solo candidato che arriva al quorum: Gino Di Pane.
Matteo Francilia vince a Furci Siculo con 1.260 voti, Gino Sciotto a Gualtieri Sicaminò con il 94% dei voti. Un solo candidato e vincitore a Mazzarà Sant’Andrea che è Carmelo Pietrafitta.
Calogero Lo Re è eletto sindaco a Militello Rosmarino, Antonio Pinizotti a Monforte San Giorgio.
Rosario D’amore passa a Mongiuffi Melia (unico candidato), Salvatore Sidoti eletto a Montagnareale, Carmelo Blancato a Motta Camastra.
Vincono anche: Marco La Malfa a Pace del Mela, Carmelo Orlando a Roccafiorita, Giuseppe Lombardo a Roccalumera, Salvatore Visalli a Roccavaldina, Giovanni PIno a Sanfilippo del Mela.
A San Fratello vince il civico Giuseppe Princiotta e a San Teodoro passa Salvatore Agliotta.
Bruno Mancuso a Sant’Agata di Militello, Nunzio Spartà a Santa Domenica Vittoria, Matteo Sciotto a Santa Lucia del Mela, Gianfranco Moschella a Scaletta Zanclea, Michele Lemmo a Tripi, Angelo Tudisca a Tusa, Vincenzo Crisà a Ucria, Antonino Di Stefano a Valdina

Sono dodici i comuni che hanno scelto il sindaco per i prossimi cinque anni a Trapani.
Nel capoluogo riconfermato il sindaco uscente con una coalizione di civiche e centrosinistra Giacomo Tranchida, nonostante gli exit poll lo dessero inizialmente perdente.

A Buseto Palizzolo passa Francesco Poma, a Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto. Custonaci fa vincere Fabrizio Fonte (civico), Paceco Aldo Grammatico (civico).
A Pantelleria con oltre il 38% di preferenze vince Fabrizio D’ancona, a Partanna Francesco Li Vigni, a Poggioreale Carmelo Palermo.
Eletti anche: Francesco La Sala a San Vito Lo Capo, Carlo Ferreri a Santa Ninfa, Francesco Stabile a Valderice, Giuseppe Riserbato a Vita.

Le amministrative 2023 hanno coinvolto 8 comuni del siracusano.

Nel capoluogo il risultato è un ballottaggio tra il sindaco uscente, sostenuto da liste civiche, Francesco Italia e il candidato del centrodestra Ferdinando Messina.

A Buccheri, con un solo candidato, viene riconfermato il sindaco uscente Alessandro Caiazzo.
A Buscemi, invece, ha la meglio Michele Carbè che batte il sindaco uscente La Pira. A Carlentini rincofermato Giuseppe Stefio con una grande coalizione che comprende Pd, M5S e il movimento di Cateno de Luca.

A Francofonte vince Daniele Lentini, a Palazzolo Acreide l’uscente Gallo, a Priolo Pippo Gianni (uscente e dimesso per motivi giudiziari), a Portopalo di Capo Passero vince Rachele Rocca.

19 comuni al voto a Catania, tra cui il capoluogo etneo dove stravince con oltre il 60% di preferenze il candidato del centrodestra Enrico Trantino.

Al Ballottaggio invece i candidati di Aci Sant’Antonio Quintino Rocca e Giuseppe Santamaria, e i candidati (entrambi sindaci uscenti) di Acireale Roberto Barbagallo e Antonino Garozzo.

A Belpasso vince Carlo Caputo, a Biancavilla Antonio Bonanno poi Filippo Rapisarda a Camporotondo etneo, Ruggero Strano a Castel di Iudica, l’uscente Massimiliano Giammusso a Gravina di Catania, Giuseppe Capizzi a Maletto.

Vincenzo Magra a Mascalucia, Giuseppe Mistretta a Mineo, Ignazio Puglisi a Piedimonte Etneo, Davide Vasta a Riposto, Cono Calaciura a San Cono, SebastIano Sgroi a San Gregorio di Catania, Alfio La Spina a Sant’Alfio, Santo Raciti a Santa Venerina.

Domenico Caggegi si afferma a Valverde e Salvatore Faro a Viagrande.

Venticinque comuni al voto a Palermo e venticinque eletti, senza nessun ballottaggio.

Ad Alimena eletto Giuseppe Scrivano con il 55,56% dei voti, a Baucina la spunta invece Fortunato Basile e a Campofelice di Roccella Giuseppe Baucina.

Poi ancora Giuseppe Oddo a Campofiorito, Pietro Pucci a Capaci, Giovanni Di Giacinto a Casteldaccia, Vitale Gattuso a Castronovo di Sicilia e Giuseppe Cangialosi a Cefalà Diana.

A Cerda, quasi dopo un testa a testa, viene eletto Salvatore Geraci, a Collesano vince Tiziana Cascio e a Contessa Entellina viene rincofermato Leonardo Spera (era anche unico candidato).

Luigi Iuppa a Geraci Siculo, Francesco Scarpinato a Giuliana, Giuseppe Muffoletto a Gratteri, Luciano Marino a Lercara Friddi, Francesco Ribaudo a Marineo, Antonino Mesi a Montemaggiore Belsito e Benedetto Giunta a Roccapalumba.

A Sciara sarà una donna a guidare il comune, Concetta Di Liberto, a Scrofani Bagni l’unico candidato Giuseppe Solazzo riesce a portare alle urne il 50% degli aventi diritto.

A Trabia vince Francesco Bondì, a Ustica Salvatore Militello, a Ventimiglia di Sicilia è Girolamo Anzalone (anche qui unico candidato).
Antonino Miceli con il 77% dei voti è sindaco di Vicari, Francesco Agnello di Villafrati.


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