Approvata in tarda serata all’Ars la norma M5S che prevede forti compensazioni per i Comuni costieri di Gela, Licata e Butera, danneggiati dalle estrazioni di gas a mare. A questi Comuni andrà il 30 per cento delle royalties derivanti da queste attività, somme che andranno destinate in misura non inferiore al 50 per cento a spese di investimento.
Si tratta di una norma fortemente voluta dal Movimento 5 stelle che ne aveva sollecitato l’approvazione gìà in sede di collegato, dove però non aveva trovato spazio.
“Siamo molto soddisfatti – dicono i deputati Cinquestelle Angelo Cambiano e Nuccio Di Paola, che hanno firmato l’emendamento originario che ha trovato spazio nel testo governativo – di questo risultato, ottenuto anche alla condivisione dell’opposizione e alla sensibilità del governo. Ci gratifica particolarmente anche l’essere riusciti ad ottenere che il contributo erogato a questi Comuni fosse del 30 per cento fisso e non una percentuale che potesse arrivare anche al 30 per cento come indicato in una prima stesura del testo portato in commissione Bilancio dal governo”.
“Se si pensa – continuano i due deputati – che per il progetto estrattivo Argo-Cassiopea è prevista l’estrazione di 10 miliardi di metri cubi di gas, è facile intuire che a questi Comuni potrebbero andare cifre notevoli, valutabili nell’ordine di 20 milioni di euro l’anno. Si tratta di una grossissima boccata di ossigeno per loro”.
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