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Furti e rapine a Messina, due arresti

In alcuni casi i raid sono stati accompagnati da gravi episodi di minaccia

Sono considerati gli autori di rapine e furti avvenuti a Messina negli ultimi sei mesi, i due giovani arrestati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare un carcere. Sono accusati di rapine tentate e consumate in danno di negozi, furti in abitazione e presso aziende, ricettazione di veicoli.

In alcuni casi i raid sono stati accompagnati da gravi episodi di minaccia, con l’uso di pistole o coltelli per evitare la reazione delle vittime. Gli accertamenti di polizia giudiziaria, condotti dalla Sezione antirapina della Squadra mobile, hanno consentito agli investigatori di ricostruire le diverse fasi dei furti e delle rapine che hanno interessato ristoranti, pizzerie, panifici, tabacchi del centro cittadino, e anche tentativi in alcuni caselli autostradali; i successivi approfondimenti investigativi – svolti con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il tribunale di Messina, diretta da Antonio D’Amato – hanno portato ad individuare i due presunti autori. Sulla scorta degli elementi raccolti dagli agenti della Polizia di Stato, la Procura di Messina ha richiesto un provvedimento restrittivo al gip che ha adottato la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di entrambi.


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