fbpx

In tendenza

Gasolio miscelato con altre sostanze, sequestrati 7.000 litri nel Trapanese

Il gasolio aveva un punto di infiammabilità eccessivamente basso, ovvero la temperatura minima alla quale si formano vapori in quantità tale che, in presenza di un comburente e un innesco, si scatena il fenomeno della combustione

L’Agenzia delle accise e delle dogane ha sequestrato 7.000 litri di gasolio in un distributore stradale di carburanti in un centro abitato del Trapanese.

Il gasolio aveva un punto di infiammabilità eccessivamente basso, ovvero la temperatura minima alla quale si formano vapori in quantità tale che, in presenza di un comburente e un innesco, si scatena il fenomeno della combustione. Il punto è stato fissato per legge, con specifico riferimento al gasolio, nei 55 °C, ma per frodare il fisco i prodotti energetici vengono talvolta miscelati con altre sostanze le quali hanno, tra l’altro, l’effetto di diminuire il punto di infiammabilità.

La commercializzazione di gasolio con parametri al di sotto di questo limite, oltre a essere indice di un minor gettito per le casse erariali, comporta una maggiore pericolosità collegata al più facile innesco e una chiara frode in commercio ai danni degli ignari automobilisti, i quali, si ritrovano spesso a dover fare i conti con inspiegabili guasti alle proprie autovetture, in realtà causati dalle sostanze illegali.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni