La salma del giudice Rosario Livatino, proclamato beato dal Vaticano poco meno di un mese fa, è "contesa" tra Agrigento e Canicattì, sua città natale. L'appello alla traslazione dal cimitero di Canicattì alla cattedrale è del cardinale di Agrigento Francesco Montenegro, che per tanti anni si è battuto per la beatificazione del magistrato ucciso dalla mafia 30 anni fa. "La
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