Il bimbo di 6 anni accoltellato a Cianciana, nell’Agrigentino, dal padre che ha ferito con la stessa arma pure la madre e la sorella di 3 anni è in ripresa ed è stato trasferito dall’ospedale Civico al Di Cristina, entrambi a Palermo. Il piccolo ha ripreso conoscenza. Il bambino ha subito due delicati interventi chirurgici: uno al cuore in Cardiochirurgia e l’altro alla testa in Neurochirurgia. Durante quest’ultimo, i medici hanno dovuto estrarre la punta del coltello che si era spezzata.
L’operazione in Cardiochirurgia si era invece resa indispensabile perché una delle coltellate inferte fra torace e addome gli aveva sfiorato il cuore e toccato un polmone. La sorella, invece, è ancora sedata e ricoverata alla Terapia intensiva dell’ospedale dei bambini. La prognosi resta riservata per entrambi. Il meccanico di 34 anni dopo il triplice tentato omicidio si era barricato in casa ed è stato convinto a uscire solo una lunga mediazione con i carabinieri. In giornata è previsto l’interrogatorio di convalida. Dietro la folle aggressione ci sarebbe la decisione della donna di interrompere la loro relazione e separarsi.
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