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“Il diritto alla felicità”: a Salina il film che parla di letteratura e integrazione sociale

L'incontro tra Libero (Remo Girone) e il bambino Essien (Didie Lorenz Tchumbu) è la storia di un'amicizia tra mondi diversi all'insegna di uno scambio culturale

Libero grazie alla cultura, felice grazie all'incontro con chi potrebbe sembrare e rappresentare un mondo opposto ma alla fine è molto più vicino di quanto si possa pensare: è la storia di un'amicizia, di uno scambio culturale, di un'integrazione sociale che ha come comune denominatore l'amore nei confronti della letteratura, l'apertura verso orizzonti diversi dal proprio e l'abbattimento delle diseguaglianze.

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