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Il ministro Piantedosi depone corona di alloro alla stele di Capaci e in questura a PAlermo

Insieme a lui, tra gli altri, il capo della polizia, Lamberto Giannini, e il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia

La giornata siciliana del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, si è aperta con un omaggio alle vittime della strage di Capaci, presenziando alla deposizione di una corona d’alloro presso la stele commemorativa. Insieme a lui, tra gli altri, il capo della polizia, Lamberto Giannini, e il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia. Poi si è recato alla Caserma Lungaro per la presentazione del libro “Non ci avete fatto niente”, scritto da Tina Montinaro. Il programma prevede a seguire la visita in questura, con la deposizione di una corona d’alloro alla Lapide dei Caduti, in memoria dei caduti della Polizia di Stato e, successivamente, al Museo della Memoria presso la Squadra Mobile. Infine, Piantedosi presiede presso la prefettura di Palermo – Villa Whitaker una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha poi deposto una corona di alloro davanti alla lapide dei caduti, all’interno della questura di Palermo, in memoria dei caduti della polizia di Stato. Successivamente visita al museo della Memoria della Squadra mobile. Infine, il ministro presiederà una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in prefettura in prefettura.


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