Un imprenditore 52enne, da diverso tempo stabilitosi in provincia di Piacenza, è stato arrestato dai carabinieri del capoluogo per reati fiscali, di associazione di tipo mafioso, estorsione e rapina, commessi in provincia di Caltanissetta e in altre località del territorio nazionale tra il 2008 e il 2020. L’uomo era sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, ma è sopraggiunta la condanna della Corte d’Appello di Caltanissetta e dovrà espiare la pena di 6 anni, 9 mesi e 1 giorno. Il condannato fa parte di una famiglia mafiosa gelese ed era impegnato per lo più in attività di estorsione e rapina, al fine di alimentare la crescita e il potere dell’organizzazione di mafia.
Il 52enne è stato portato nella casa circondariale di Piacenza, come disposto dall’autorità giudiziaria, dove fino al marzo del 2031 sconterà la sua pena per poi essere sottoposto alla libertà vigilata per un anno e quattro mesi.
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