Presentata stamane, davanti al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e al presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, la nuova Control Room del Comune di Palermo, installata nella sede del Comando di Polizia municipale. “Il progetto della Control Room – ha detto il sindaco Roberto Lagalla – finalmente sta per diventare un supporto all’avanguardia finalizzato alla sicurezza dei cittadini e al controllo del territorio. Grazie al prezioso lavoro di Sispi e del Comando della Polizia municipale, in questo mese partirà la fase di sperimentazione, contando di portare il sistema a regime all’inizio del 2024”. La Control Room si presenta come una piattaforma tecnologica in grado di comunicare e collaborare con le altre centrali operative delle forze dell’ordine, mentre per i cittadini rappresenterà un sistema dal quale raccogliere informazioni utili e con il quale poter interagire in tempo reale.
«Ho appreso che gli autori dello stupro dello scorso luglio, che ha indignato tutta l’Italia, sono stati individuati grazie agli apparati di videosorveglianza. Questo vuol dire che siamo a buon punto nel controllo del territorio. È un sistema che può servire come elemento di deterrenza, in ottica di prevenzione. La Regione è pronta anche a interventi di carattere finanziario per sostenere questa strategia».
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani che stamattina ha partecipato all’inaugurazione della “Control room” del Comune di Palermo, nella sede del comando della polizia municipale di via Ugo La Malfa, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
«La Regione – ha aggiunto Schifani – in tal senso si sta organizzando, anche facendo sistema, nel contrasto agli incendi: si sta creando una centrale operativa unica per le emergenze, che metta insieme Protezione civile e Corpo forestale. Inoltre, ci doteremo di droni particolari che monitoreranno il territorio nella logica della prevenzione».
Il governatore ha infine ringraziato il ministro Piantedosi: «Con la sua continua presenza a Palermo e in Sicilia fa percepire la vicinanza dello Stato su temi cruciali come sbarchi, contrasto alla criminalità e tutela della legalità. Stiamo operando in sinergia con le varie istituzioni. Il contrasto alla criminalità organizzata e la sicurezza delle persone sono obiettivi irrinunciabili».
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni