“Toh, sul fronte incendi qualcosa si muove alla Regione. Per carità, nessuna soluzione o piano operativo in vista, ma quantomeno la notizia che il presidente Schifani dopo reiterate richieste finalmente verrà a riferire in aula il 18 ottobre. Del resto c’è da capirlo. Finora il presidente è stato troppo affaccendato a tenere insieme i cocci di Forza Italia e a dirimere le liti nel centro destra per le nomine sulla sanità per occuparsi della Sicilia che brucia”. Lo afferma il capogruppo del Movimento 5 stelle all’Ars Antonio De Luca.
“Da un governo in catalessi – continua Antonio De Luca – è già tantissimo sapere che chi lo guida verrà a rispondere sui tanti buchi neri che questa estate si sono registrati sul fonte della lotta agli incendi. Piuttosto che polemizzare col vescovo di Cefalù, Schifani farebbe bene a muoversi e a pianificare fin d’ora le azioni da mettere in campo per la prossima stagione. Senza avere la palla di vetro siamo pronti a scommettere che anche la prossima stagione farà caldo”.
“Sull’emergenza incendi – conclude De Luca – siamo stanchi di chiacchiere, Schifani si prepari a dare risposte convincenti e ad annunciare soluzioni praticabili. Basta con i pannicelli caldi: i roghi di questa estate hanno lasciato ferite troppo grandi e causato perfino morti per prendere il fenomeno sottogamba. Per questo torniamo a chiedere con forza forza l’istituzione della commissione di inchiesta già chiesta dalle nostre deputate Ciminnisi e Schillaci”.
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