Incendio all’oasi di Troina: origine dolosa, rientrati i pazienti

Sarebbero state appiccate volontariamente le fiamme divampate oggi pomeriggio nella struttura di ricovero e Cura Oasi Maria Santissima a Troina (En), a seguito del quale degenti e dipendenti sono stati immediatamente evacuati. Le fiamme, che non si sono propagate, sono state appiccate ai rifiuti contenuti in un bidone nella sala d’attesa al quarto piano della struttura, dove sono ricoverati pazienti con gravi disabilità. Il denso fumo e l’odore di bruciato hanno però rapidamente invaso anche le scale e gli altri piani della struttura che è stata evacuata.

I vigili del fuoco hanno già effettuato i sopralluoghi, accertando che le fiamme non si sono propagate, e hanno dato il via libera al rientro dei pazienti nei reparti. Adesso le indagini proseguono per identificare i responsabili del gesto che avrebbe potuto avere gravissime conseguenze. Sembra assodato che si tratti di un atto doloso, sul quale indagano i carabinieri, anche alla luce delle scritte minacciose apparse negli ultimi giorni all’interno della struttura, nota per la ricerca e le cure d’avanguardia in campo di disabilità. Le scritte facevano riferimento proprio alle fiamme minacciando di fare “morire tutti bruciati”.